In queste poche righe ho ritenuto necessario fare qualche considerazione sul bilancio di previsione 2016 approvato l’ultima seduta di consiglio. Quest’anno, come l’anno finanziario che ci siamo da poco lasciati alle spalle, è un anno che risente ancora dell’onda lunga della crisi economica, ma si intravedono i primi segnali di ripresa. A livello locale gioveremo dello sblocco del patto di stabilità che consentirà a comuni virtuosi ed economicamente solidi come il nostro di poter spendere e investire in politiche a sostegno del lavoro, a garanzia del welfare e a protezione dell’ambiente. Il nostro territorio ha storicamente caratteristiche industriali non di poco conto e la storia lo dimostra. La città di Collegno ha da sempre ospitato e ospita tutt’oggi aziende appartenenti a diversi ambiti industriali che vanno dalla manifatturiera, al chimico e al meccanico. A tal proposito auspichiamo che progetti come il Piano Strategico Metropolitano della neonata Città Metropolitana, accompagnato dal nostro Piano di Sviluppo Territoriale siano in grado, e siamo convinti che lo saranno, di valorizzare al massimo le potenzialità del nostro territorio.

Il nostro programma “Collegno impegno comune” parte dai cittadini, dall’inclusione degli stessi, dall’inclusione delle loro idee e dei loro contributi all’interno dei nostri progetti con il fine ultimo di creare politiche in grado di rispondere alle piccole e grandi esigenze di tutti. Un esempio in questo senso è rappresentato proprio dal bilancio, definito “partecipato” non a caso. La redazione dello stesso ha visto partecipare attivamente i cittadini. All’interno di questo documento figurano infatti opere non previste nelle linee programmatiche originali, proprio perché sono state inserite dai cittadini “strada facendo”. L’amministrazione comunale una volta raccolte le istanze e valutata la loro utilità e la loro fattibilità le ha inserite a bilancio in risposta a specifiche richieste del territorio.

Per l’anno 2016 la Città di Collegno presenta ai propri cittadini un bilancio che pareggia tra entrante e uscite intorno ai 70 milioni di euro. Senza entrare nei dettagli numerici di tutte le voci di bilancio, per le quali è stato redatto dal nostro Sindaco un documento completo reperibile sul sito del Comune, ritengo invece sia doveroso soffermarsi su alcuni investimenti che a mio giudizio, cambieranno per molti versi la nostra città. Un grande investimento, circa 4 milioni di euro, è stato fatto per la viabilità cittadina e altri 2 milioni e 600 mila euro sono stati investiti per la riqualificazione di edifici comunali e pubblici. In questo ambito non si deve dimenticare l’ambizioso progetto di “Collegno Rigenera” in cui crediamo molto, che farà si che a molte strutture abbandonate della città venga data una nuova vita. Circa 700 mila euro sono stati investiti nell’ambiente e per la manutenzione delle aree verdi. Molta attenzione anche ovviamente alle politiche a sostegno dell’occupazione con i progetti “Pr.Ati.Co – un euro per abitante” a sostegno delle persone che hanno perso il lavoro a causa della crisi economica, “Collegno investe nel lavoro” per coloro che sono alla ricerca di occupazione, “ILCOM” il progetto che ha come fine quello di promuovere la collocazione di persone diversamente abili, “RECIPROCA SOLIDARIETA’-LAVORO ACCESSORIO” che consiste nelle attività temporanee ed occasionali da prestare presso associazioni o cooperative che presentano progetti di pubblico interesse, “IMPRENDITORI IN COLLEGNO” che promuove le azioni di supporto alla creazione di impresa.

Per quanto concerne i tributi locali non è da sottovalutare l’importanza dei correttivi introdotti nella tariffa rifiuti TARI, riduzione della parte fissa con riferimento soprattutto ad alcune categorie domestiche, sgravi fiscali per coloro che versano in gravi condizioni di disagio sociale ed economico, le agevolazione per raccolta differenziata e riciclo. Non aumenterà l’IRPEF fermo dal 2012. Esenzione TASI (in virtù della legge di stabilità per l’anno 2016) per le abitazioni principali in categoria da A/2 a A/7 con le relative pertinenze. Restano invariate dal 2015 le aliquote IMU e si riduce l’aliquota per alloggi in affitto a canone concordato.

Concludendo ritengo questo bilancio di previsione per l’anno 2016 un bilancio responsabile dalle parte dei cittadini. Siamo orgogliosi di essere riusciti a mantenere quel sistema di garanzie, welfare e servizi che ha caratterizzato Collegno negli anni, poiché di questi tempi non ci pare assolutamente cosa scontata. Così come non ci pare cosa scontata, in un periodo storico come questo in cui molti comuni falliscono, in cui gli enti locali vivono ristrettezze economiche di non poco conto, riuscire ad essere un comune virtuoso, economicamente in grado di porre in essere le basi per la realizzazione di progetti ambiziosi per migliorare sempre di più la nostra città e la qualità della vita dei suoi cittadini.

Gianluca Treccarichi