Il 27 novembre e il 19 dicembre sono state due date importanti per il Partito Democratico di Collegno. In queste due date abbiamo provveduto in Consiglio Comunale adapprovare il bilancio previsionale per la nostra Città. Il momento di approvazione del bilancio è senza dubbio ogni anno un passaggio cruciale per ogni amministrazione.

Questo infatti è il momento in cui l’amministrazione compie delle scelte importanti, scelte che non solo vanno a finanziare i diversi capitoli del bilancio ma attuano una visione precisa di città, quella in mente di chi governa.

Se è vero infatti che le idee caratterizzano un pensiero politico, è altrettanto vero che, all’atto pratico, queste idee politiche prendono forma attraverso la stesura del bilancio. Le scelte che abbiamo fatto per la nostra Collegno sono caratterizzate dalla volontà di dare alla nostra Città un orizzonte ambizioso, una prospettiva reale e tangibile, una visione di futuro migliorativa, senza dimenticare però le esigenze che i nostri cittadini hanno ogni giorno.

Le scelte fatte sono tantissime e sarebbe impossibile racchiuderle in poche righe. Un bilancio che definirei  comunque consapevole, concreto e fatto di lungimiranza.

Siamo riusciti a finanziare scelte importanti come la prosecuzione del Bando Periferie, bruscamente interrotto dall’avvento di questo governo nazionale che ne ha bloccato l’applicazione. Il nostro Comune ha, di fatto, non ottenuto i 5,4 milioni previsti per i progetti da avviare sul nostro territorio, che avrebbero migliorato la qualità della vita dei nostri cittadini. L’Amministrazione della Città di Collegno è però riuscita a finanziare con proprie risorse una prima parte dei progetti che si dovevano avviare con i fondi del Bando Periferie, pagando la spesa di tasca propria.

Una scelta che non è costata poco, ma che ha sottolineato ancora una volta la volontà di questa amministrazione e cioè quella di stare dalla parte dei suoi cittadini. Non c’era nessun tipo di incostituzionalità nel Bando Periferie nonostante questo teorema sia sbandierato in tutte le sedi dalle forze politiche giallo-verdi. La volontà del Governo era chiara: destinare questi fondi in altre scelte politiche. Nessun’altra favola! Solo grazie all’ANCI e grazie all’impegno di tutti i sindaci di ogni colore politico, anche leghisti o pentastellati, si è riusciti ad opporsi a questa scelta scellerata del governo centrale.

Grazie a tutto questo si è riusciti ad ottenere un rinvio dei fondi al 2020, che forse in quell’anno arriveranno. Per il momento le amministrazioni virtuose (poche a dire il vero) come Collegno, faranno fronte con i propri soldi alle spese per l’avvio dei progetti previsti dal Bando Periferie, molti dei quali a dire il vero già appaltati. Dispiace per le amministrazioni che purtroppo non potranno fare fronte a queste spese come ha fatto Collegno. Le scelte di bilancio caratterizzano una forza politica: c’è una differenza chiara tra chi queste scelte le fa a favore dei cittadini e chi no.

Gianluca Treccarichi