Il 15 ottobre sarà una giornata storica per la nostra Città. Dopo tanti anni di duro lavoro, il comune di Collegno ospiterà nei luoghi di quello che fu un tempo l’ospedale psichiatrico di Collegno, l’Università degli Studi di Torino. Il fatto che il corso di Scienze della Formazione Primaria di UniTo inizierà i suoi corsi in un luogo così importante della Città, non rappresentaper tutti noi solo il semplice arrivo di un ateneo sul territorio, ma anzi il materializzarsi di un sognoche completa la nostra idea di Città: un luogo in cui i servizi e le opportunità per i nostri cittadini aumentano di giorno in giorno.

Un’idea di Città che ci appartiene e per la quale ci adoperiamo da sempre, in ogni ambito. Una Città in cui le scelte che condividiamo con i nostri cittadini, per il futuro del nostro territorio, caratterizzano il nostro modo di interpretare la politica. Sono l’impegno costante, la programmazione, la serietà, e la responsabilità dell’Amministrazione Comunale gli elementi ineludibili per raggiungere grandi obiettivi come questo per la nostra Collegno.

Le ricadute positive per il nostro territorio saranno molteplici e riguarderanno diversi ambiti, li abbiamo affrontati in questo video con il Sindaco mentre passeggiavamo nel suggestivo porticato della Cerosa. Primo tra tutti il punto di vista culturale e formativo. Da quest’anno infatti, i nostri cittadini se lo desiderano, potranno formare il proprio bagaglio scolastico dall’asilo all’università ed inoltre i laureandi potranno frequentare le loro lezioni giovando dei sistemi innovativi messi a disposizione dalla facoltà in un’ottica di istruzione 3.0 . Avere UniTo a Collegno significa anche dare nuova vita a gli spazi della Certosa Reale. Quello che in passato fu luogo di sofferenze oggi diventa un luogo d’istruzione, anche in attuazione di quella che è la prospettiva di riqualificazione e rigenerazione urbana di spazi in disuso. Tutto ciò senza dimenticare che il transito di così tanti studenti sul nostro territorio oltre che favorire le interazioni sociali e culturali porterà, sono sicuro, giovamento al tessuto economico della nostra Collegno, favorendo l’insediamento di nuove attività commerciali e dando la possibilità a quelle già esistenti di ampliare il proprio volume di affari.

Un sogno che è divenuto realtà: Unito a Collegno!

Gianluca Treccarichi