È stato un dibattito molto interessante quello di questa sera alla Festa dell’Unità d Collegno. I fondi derivanti dal PNRR rappresentano un’occasione irripetibile per la Zona Ovest di Torino e per la nostra Città. La parola d’ordine è quindi a mio giudizio rigenerare, riconvertire e dare nuove prospettive al territorio affinché questi interventi fungano da volano per lo sviluppo locale futuro, implementando le politiche attuate a favore dell’ambiente, del sociale, dell’ambito turistico e culturale, favorendo la transizione ecologica e la costruzione di nuove città del futuro.È emerso che le difficoltà di attuazione di questi progetti però non mancano… per nessuno, perché la frequenza con cui si presentano i bandi e la reattività richiesta per l‘analisi e la presentazione dei progetti sottopone le macchine amministrative locali ad uno sforzo senza eguali. Nonostante ciò, la passione e l’impegno dei tecnici, sopperiscono ai limiti che il sistema fa purtroppo sempre più spesso ricadere sulle realtà locali. Questo grande lavoro ha consentito a Collegno di attrarre sul proprio territorio oltre 20 milioni di euro di finanziamenti. Si sente forte, quindi, a mio avviso, l’esigenza di organismi in grado di coordinare queste progettazioni sui territori che siano in grado di coadiuvare le singole realtà locali, in tutte le attività necessarie, per mettere anche a sistema le esigenze di territori più vasti, così come fatto già nel recente passato dal Patto Territoriale Zona Ovest di Torino.Aver attratto sul territorio una quantità così alta di risorse rappresenta un’opportunità ma anche una grande responsabilità e sono sicuro che non ci faremo trovare impreparati. Sempre a lavoro per il bene della nostra Collegno!#andiamoavanti#collegno