In data 11 settembre l’Amministrazione Comunale, nella persona del Sindaco, Francesco Casciano, ha provveduto a firmare e rendere pubblica sul sito della Città, l’ordinanza 21/2018 con la quale viene disposto lo sgombero dell’aerea occupata dell’ex Mandelli.

Il documento rappresenta l’ultimo atto di un procedimento di monitoraggio continuo che l’Amministrazione ha posto in essere sull’area (monitoraggio che avviene non solo in questa area ma su molte altre aree della Città).

Personalmente ho letto in questi mesi sui social che il problema era molto sentito da alcuni cittadini. Giustamente aggiungerei. In molti si chiedevano come mai non si procedesse SUBITO allo sgombero. Già in altre occasioni avevo provato a spiegare, tra le pagine di questo Blog, a chi mi chiedeva, ma anche in Consiglio Comunale, quale fosse il procedimento imposto dalla legge sul tema degli sgomberi. A tal proposito trovate un articolo su questo tema a questo link.

Purtroppo, come già detto altre volte, il Comune può procedere a gli sgomberi immediati solo se le aree su cui questi avvengono sono aree pubbliche. Sulle aree private non basta la volontà dell’Amministrazione. Quest’ultima, infatti, dopo aver notiziato il proprietario dell’area dell’occupazione abusiva, deve necessariamente attendere che questi faccia denuncia per procedere allo sgombero e accertare poi che ne ricorrano i presupposti giuridici (pericolo per la comunità).

Il Partito Democratico ha sempre affrontato il tema della sicurezza in Città in modo molto serio. Durante questo mandato, ad esempio, il PD insieme ad altre forze di maggioranza, ha presentato una mozione in Consiglio Comunale, che aveva come fine quello di snellire quantomeno le procedure per gli sgomberi su area pubblica. Proprio per questo motivo sul documento si chiedeva all’amministrazione, e in modo più preciso il Sindaco, di emanare un’ordinanza di sgombero perpetua (rinnovabile di anno in anno) su tutto il territorio per dare immediatamente attuazione allo sgombero di qualsiasi occupazione abusiva avvenuta sul territorio comunale su area pubblica. L’ordinanza è stata firmata e resa operativa nel marzo del 2016, ed è già stata utilizzata per dare seguito a diversi sgomberi in Città. Per le aree private, come nel caso dell’area dell’Ex-Mandelli, abbiamo continuato ovviamente ad attenerci alle norme vigenti.

E’ utile precisare inoltre che detta area rientra in un progetto di riqualificazione degli spazi abbandonati già avviato dal nostro comune, Collegno Rigenera.

Concludo con una battuta. Il nostro Sindaco, Francesco Casciano, purtroppo non mi risulta sia dotato né di bacchetta magica né del mantellino da super eroe. Lui, come tutti i componenti della Maggioranza del Consiglio Comunale della Città, ascoltano i cittadini e le loro problematiche e cercano di costruire soluzioni sensate in base ovviamente all’ordinamento giuridico. Non ci piace fare promesse irrealizzabili con il solo fine di riscuotere l’assenso dei nostri interlocutori  o per parlare alla pancia della gente. Ecco perché non parleremo mai di ruspe tanto per riscuotere applausi. Le soluzioni si trovano seguendo le norme, la programmazione e il buon senso. Il caso dell’occupazione dell’Ex Mandelli, come quello di tutte le altre occupazioni abusive su area pubblica, così come qualsiasi altra decisione che viene presa per la Città, vengono prese seguendo queste linee, nelle quali ci riconosciamo da sempre.

In qualità di Segretario del PD di Collegno, inoltre, ci tengo a ringraziare tutti i cittadini che ogni giorno, attraverso canali diversi, comunicano con noi e magari ci segnalano idee e migliorie per la nostra Città. Ringrazio anche coloro che, in modo costruttivo, criticano il nostro operato, perché non siamo infallibili e le critiche servono sempre a migliorare. Rispediamo invece al mittente le accuse di disinteresse nei confronti della nostra Città e prendiamo le distanze da un modo di fare politica che non ci appartiene e mai ci apparterà: quello del chi grida più forte, quello della polemica fine a stessa e poco costruttiva.

Comprendo che per alcune forze politiche sia importante alimentare il malcontento nei confronti della nostra Città o far sembrare sui social e sui quotidiani di essere gli unici ad occuparsi di alcune problematiche sul territorio. Tutto questo comprendo molto bene che si pensi sia funzionale alla costruzione del successo del proprio schieramento politico,  poco importa. Sappiamo che cè chi vive sul palco e chi nella realtà. Noi preferiamo parlare di realtà e di cose concrete.

Personalmente rimango consapevole del fatto che questa Amministrazione è vigile e attenta a ciò che accade sul nostro territorio, sempre e in ogni ambito, e quindi anche sul tema della sicurezza. Questo avviene certo grazie all’impegno di chi governa le scelte ma anche a tutti coloro che si adoperano per far funzionare l’Amministrazione. E’ per questo motivo che continueremo a fare bene per la nostra Città con l’impegno e la passione di sempre, quella per cui molti cittadini ci ringraziano quando ci fermano in Città.

Gianluca Treccarichi