Vedo ogni giorno Angelo Borrelli aggiornare le cifre del contagio, dei guariti ma soprattuto purtroppo dei morti, con numeri che somigliano molto ad un bollettino di guerra. Vedo il nostro paese che sta affrontando un momento delicatissimo, come mai in passato, contro un nemico di cui si conosce ancora troppo poco e che rischia di metterci in ginocchio dal punto di vista sociale ed economico. Eppure ieri abbiamo dovuto assistere a delle dichiarazioni allucinanti da parte di Christine Lagarde che vi confesso mi preoccupano e mi hanno fatto riflettere, non poco….

Credo che a nulla valgano grandi dichiarazioni di intenti e di condivisione di obiettivi comuni, sulla carta, se poi all’atto pratico, gli stati che compongono l’Europa se in difficoltà, si debbano sentire abbandonati a loro stessi. Apprezzo le affermazioni di oggi della Presidente della Commissione Europea, Ursula Von der Layen, anche se fino a quando non le vedrò tradursi in atti concreti le riterrò un semplice tentativo di correggere il tiro…quasi di mettere una pezza…

Da cittadino europeo ho avuto e avrò sempre fiducia nell’Europa, ma penso che è in questa fase che gli stati che la compongono misurano la loro capacità di essere una VERA comunità, unita per davvero, dove il valore della solidarietà occupa uno dei primissimi posti.