Mobilità Sostenibile

Garantire la diffusione di nuovi metodi di spostamento maggiormente rispettosi dell'ambiente

Ciascuno di noi nella vita di tutti i giorni compie, per ragioni diverse, degli spostamenti. Questo accade perché spostarsi per ciascuno di noi è un atto indispensabile. Ci si sposta per motivi di primaria necessità come per lavorare o per provvedere al proprio sostentamento, ci si sposta per motivi connessi al proprio tempo libero o alla propria famiglia, ci si sposta ogni giorno per motivi di ogni genere. E’ ormai opinione diffusa che la nostra presenza sul pianeta Terra sta aumentando, specialmente in quest’ultimo ventennio, la nostra impronta ecologica, ovvero il segno del nostro passaggio sull’ambiente che ci circonda. Le emissioni di CO2 nell’aria derivanti dai nostri spostamenti concorrono inevitabilmente all’aumento dell’inquinamento ambientale del nostro pianeta. Provare ad immaginare nuovi modi di spostarsi con l’obiettivo di ridurre le emissioni nocive nell’aria deve essere un obiettivo primario per ciascuno di noi e gli organi di governo dei territori, a tutti i livelli, hanno l’obbligo etico e morale nei confronti delle future generazioni di farsi promotori di questo cambiamento. Perseguire l’affermazione di una mobilità maggiormente sostenibile è possibile, se si guarda ad esempio ad esperienze virtuose nel mondo già applicate in altri territori. Il rinnovato utilizzo della bicicletta da praticare in spazi protetti, la possibilità di spostarsi a piedi per percorsi brevi in sicurezza, le nuove forme di micromobilità elettrica, sono tutti esempi virtuosi che rappresentano segnali importanti che dobbiamo essere in grado di cogliere applicare sul nostro territorio. I luoghi che agevolano i nostri spostamenti, le strade, devono essere in grado di essere accessibili in egual modo da tutti e tutti gli utenti che le utilizzano devono essere tutelati allo stesso modo.

Lavori in città

Per una città in continua evoluzione che risponda alle esigenze delle persone

Una Città sempre in evoluzione. Nella mia ottica cambiare significa migliorare e la vita di una Città deve essere vista in un’ottica di continuo cambiamento. Esistono tanti aspetti della vita quotidiana di ciascuno di noi che possono influire in modo positivo o negativo sul tipo di vita che conduciamo. Uno di questi è senza dubbio la qualità del luogo in cui abitiamo. Ogni Città, come ogni famiglia del resto, fa i conti con un budget di risorse limitato, ma la responsabilità di un’Amministrazione attenta e lungimirante, si dimostra nel saper destinare una parte di queste risorse in tutte quelle attività che rendono piacevole e sicuro abitare un luogo. Sono convinto che sia questa la giusta prospettiva da cui partire per pianificare lo sviluppo di una Città che guardi a migliorare la qualità dei luoghi che la compongono. Gli spazi verdi, le aree gioco, le aree in cui praticare il nostro sport preferito, ma anche le strade, i luoghi di interscambio veicolare, gli spazi di aggregazione sociale e molti altri ancora rappresentano i tanti tasselli che compongono una Città, per una ciascuno di essi è fondamentale programmarne la gestione nel modo più produttivo per la collettività.

Quartieri della nostra Città

Partecipazione e passione al servizio del territorio.

La nostra Città è riconosciuta nell’area Ovest della Città di Torino come un territorio particolarmente animato dal punto di vista associativo. E’ la passione che anima l’agire di molti cittadini collegnesi. Sono convinto che i Comitati di Quartiere debbano essere il collettore in cui questa passione per il territorio viene canalizzata. Un luogo in cui trovino cittadinanza le persone che hanno idee e voglia di impegnarsi per il luogo in cui vivono. Nella mia visione sono convinto che i comitati di quartiere abbiano la responsabilità di essere la rete civica cittadina a cui gli abitanti devono fare riferimento e devono essere al contempo i primi interlocutori dell’Amministrazione.”

Grandi Opere

Le grandi opere per realizzare la visione di sviluppo del territorio

La realizzazione di una città e delle conurbazioni ad essa adiacenti è, per molti versi, il risultato di scelte pregresse adottate in diversi ambiti dai governi locali che si sono occupati di quel territorio, nel corso degli anni. Sono infatti, proprio le scelte del passato che caratterizzano ad esempio, lo sviluppo economico e sociale di una città. Le esigenze dei cittadini che risiedono in un determinato centro abitato devono essere il motore in grado di sollecitare lo sviluppo di una città. Un’Amministrazione locale consapevole e lungimirante ha il dovere di raccogliere queste esigenze e costruire delle risposte concrete in grado di soddisfarle all’interno del luogo in cui i cittadini risiedono. La città diventa quindi il contenitore all’interno del quale vengono fornite risposte alle esigenze dei cittadini. Ma come garantire a gli abitanti di una città delle risposte in grado di soddisfare non solo le esigenze imminenti? Come può un governo locale migliorare la qualità della vita dei residenti di un centro abitato? Come può adoperarsi affinché alle esigenze dei cittadini possa corrispondere una risposta anche nel futuro? A mio modo di vedere, la risposta a questi quesiti è nella capacità di programmazione e di visione di sviluppo di una città. All’interno di questa programmazione occorre pensare quali esigenze avranno i cittadini e il loro territorio. In un’ottica di miglioramento continuo degli spazi in cui viviamo, sono convinto che le grandi opere giochino un ruolo fondamentale. Queste ultime devono avere la caratteristica di avere un rilevante impatto dal punto di vista sociale, devono cioè essere in grado di cambiare la vita dei cittadini, migliorandola. E’ per questa ragione che, ad esempio, assumono grande importanza opere come la Metropolitana sul nostro territorio. Grazie ad essa si è realizzato un miglioramento della vita di tutti i giorni di moltissimi cittadini che hanno reso i loro spostamenti più rapidi ma allo stesso tempo più sostenibili. Questo genere di opere crea esternalità positive per il nostro territorio, un valore aggiunto quindi, perché in grado di attrarre nuovi investimenti innescando quindi un circolo virtuoso. La realizzazione di nuove realtà industriali, l’atterraggio di nuovi investimenti, così come il potenziamento del tessuto economico esistente, passa inevitabilmente dalla realizzazione di grandi opere nelle città e queste se realizzate con attenzione, coscienza e visione sono in grado di migliorare la vita di chi abita una città. Molti sono gli aspetti positivi che portano con se le grandi opere: oltre ad avere un grande impatto dal punto di vista produttivo, sono in grado di migliorare un territorio anche dal punto di vista urbanistico, riqualificando ad esempio l’esistente. Possono essere rilevanti anche dal punto di vista sociale o ambientale. Si pensi ad esempio all’impatto che può avere sul territorio la realizzazione di nuove strutture in grado di fornire migliori servizi alle persone e alle famiglie, portando risposte concrete alla popolazione, magari portando con loro importanti risparmi energetici o un minor impatto ambientale. Le grandi opere testimoniano il cambiamento di un territorio e ne sostengono lo sviluppo: in un’ottica di crescita di una città sono un elemento, quindi, imprescindibile.